CAMMINO delle TERRE della DIETA MEDITERRANEA

..si gode una vista spettacolare, descritta con apprezzabile precisione geografica... I contrasti si notano ancora nei volti induriti dei cilentani...centri piccoli ...situati su poggetti, su larghi sproni e ripiani, o sulle estreme falde dei rilievi calcarei non di rado dominati da «un’antica rocca o un vecchio massiccio palazzo baronale»... «paesaggio modellato in un certo momento storico...quello cilentano, persistendo forme e generi di vita antichi, è variato poco, con rilessi positivi  e negativi ... l’ospitalità e la miseria ... gli presenta l’olio d’oliva, il granturco, le carni e i salumi, insieme ai fichi secchi, come i prodotti alimentari più pregiati della zona, contraddistinta da colline ricche di vigne, ulivi, alberi di fichi e querce, con case cinte da alberi di aranci e limoni e rigogliosi albicocchi...
dal Grand Tour tra Settecento e Ottocento
Siamo nella regione Campania, a sud della provincia di Salerno e il cammino si estende sul territorio Cilentano all’interno delle aree Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, interessando il passaggio sui 13 comuni di: 1) Ascea 2) Casalvelino, 3) Pollica 4) San Mauro Cilento, 5) Serramezzana, 6) Montecorice, 7) Castellabate, 8) Agropoli, 9) Ogliastro Cilento 10) Cicerale 11) Giungano, 12) Trentinara, 13) Capaccio-Paestum. Il cammino è lungo 143 km con un dislivello positivo complessivo di 4371 m s.l.m. e un dislivello negativo complessivo di 4364 m s.l.m. percorribili in 9 TAPPE così definite: Tappa 1 – Stato di Elea / Tappa 2 – Approdi di San Primo / Tappa 3 – Terra di Mezzo / Tappa 4 – Colli del Corvo / Tappa 5 – Marine di Leucosia / Tappa 6 – Coste dei Trezeni / Tappa 7 – Valli del Sughero / Tappa 8 – Piana dei Giunchi / Tappa 9 – Colonia di Poseidonia .